Alla scoperta della cittadina friulana tra cultura, storia e mare
Trieste capoluogo del Friuli Venezia Giulia, capitale italiana di quella porzione mitteleuropea che unisce settentrione e meridione, oriente con occidente. Dall’altopiano del Carso si tuffa senza timore nel mare Adriatico e da questo viene influenzata, nella sua cultura, nei suoi sapori.
Punto di confine, terra di conquista di Austriaci e Jugoslavi. Ammaliante nella sua conformazione, così sinuosa lungo la costa, così aspra lungo le vie cittadine.
Ma cosa vedere a Trieste e dintorni se avete un giorno a disposizione? Di seguito potete trovare un itinerario dettagliato in 8 tappe per visitare Trieste in giornata.
1. Castello di Miramare
La sua visita parte obbligatoriamente dal castello di Miramare, eredità asburgica, ora gioiello italiano.
Ma è proprio a Massimiliano d’Asburgo che dobbiamo la sua costruzione. L’imperatore aveva giustamente le sue necessità, una piccola dimora che soddisfasse le sue umili esigenze, in una zona tranquilla e suggestiva. Ed eccola lì, in piedi sopra il golfo di Trieste, arroccata sulle rocce e attorniata da un bellissimo parco.
Si perché il castello al vecchio Max non bastava, 22 ettari di parco erano infatti indispensabili…mica era lui a tagliare l’erba in fin dei conti.
Gli scorci sono davvero suggestivi: le scalinate che convogliano i visitatori nel bel cortile proprio sotto di esso, il piccolo molo lì vicino, i punti panoramici all’interno del parco da cui ammirare la facciata più nascosta del castello. Insomma un vero capolavoro da non perdere.

2. Piazza della Cattedrale a Trieste
È sicuramente una delle piazze più belle di Trieste. Si caratterizza soprattutto per la presenza della Cattedrale Di San Giusto Martire. Di chiaro influsso bizantino la cattedrale unisce le “spoglie” delle due chiese preesistenti, quella di Santa Maria e quella di San Giusto. Esternamente è davvero suggestiva e domina l’intera piazza, condividendo la scena in particolar modo col castello e coi resti della basilica romana.
La piazza è meritevole poi per la sua posizione elevata, che permette di godere di un fantastico panorama sulla città e sul Porto Vecchio.
Per le persone più pragmatiche è anche un punto di riferimento per chi decide di recarsi a Trieste in macchina ed è alla ricerca di un punto d’appoggio in cui lasciare l’auto e partire nella visita della città.

3. Molo Audace
Rappresenta a nostro parere il luogo con più fascino di Trieste. Sembra un’estensione della terra ferma. Un braccio che tenta di raggiungere il punto più lontano in mezzo al mare.
Essenziale ma altrettanto suggestivo, per la storia che lo caratterizza soprattutto. Nato dalle macerie della nave San Carlo ivi affondata, deve il suo attuale nome al cacciatorpediniere che durante la prima guerra mondiale vi attraccò.
Una camminata di 246 metri a pochi passi da piazza Unità d’Italia. Un affascinante luogo di culto per chi ama passeggiare respirando il profumo del mare e assaporando le gocce d’acqua salata che il vento raccoglie solcando le onde.

4. Piazza Unità d’Italia in centro a Trieste
È il vero salotto di Trieste e per certi versi ricorda vagamente nella disposizione dei suoi palazzi Piazza San Marco a Venezia. I suoi palazzi per l’appunto ne rappresentano la caratteristica principale: il palazzo Pitteri, il più antico tra tutti; quello della prefettura, ex sede della Luogotenenza austriaca e ora della prefettura; il municipio. Ma non solo!
Imperdibile, per gustare a fondo il clima signorile che si respira nella piazza, è il Caffè degli Specchi, uno dei più famosi e storici caffè triestini. Collocato alla base di Palazzo Stratti rappresenta un punto d’appoggio ideale per respirare l’aria del Golfo lì vicino sorseggiando uno dei tanti caffè proposti dal locale.

5. Il Canal Grande
E nella coerenza dei suoi tratti somatici in parte veneziani, nel pieno centro di Trieste si trova questo bellissimo canale, la cui costruzione neanche a dirlo la si deve al veneziano Matteo Pirona. Il suo obiettivo era infatti quello di permettere alla barche di giungere fino in pieno centro città per caricare e scaricare le loro merci. È a tutti gli effetti un viatico verso il Golfo e rende ancor più suggestiva la zona circostante.
È attraversato da due ponti: il Ponte Rosso, il più antico, dove si trova la statua di James Joyce e il Ponte Verde, alla cui base è situato uno squero.

6. Piazza della Borsa tra le cose da vedere a Trieste
Ex piazza della Dogana è stata in passato il vero fulcro economico della città. Si trova proprio a stretto contatto con la Piazza Unità d’Italia e sfocia direttamente in quella che rappresenta l’arteria cittadina principale della città, Corso Italia. Il palazzo della Borsa Vecchia ne rappresenta sicuramente l’edificio più simbolico. La fontana di Nettuno e la colonna di Leopoldo I d’Austria impreziosiscono poi l’intera piazza.
7. Arco di Riccardo
Icona della parte vecchia della città e conteso per la derivazione della sua funzione da due correnti di pensiero: da un lato chi lo ritiene una delle porte di ingresso nelle mura cittadine, dall’altro chi lo considera entrata principale del santuario della Magna Mater.
Massiccio e dotato di quella tipica fisionomia romana che sembra quasi stonare in mezzo ai palazzi residenziali posti attorno ad esso.
8. Eataly anche a Trieste
Arrivato da pochi mesi in città e situato a ridosso del porto, Eataly è l’esaltazione dell’enogastronomia italiana che, fungendo da punto di raccolta dei migliori prodotti del bel paese, consacra ancora di più l’italianità di Trieste. Un festival di sapori e di profumi vengono proposti tra gli scaffali e sotto lo stesso tetto impiattati, per la gioia delle persone che vi entrano.
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Dove mangiare:
Sicuramente all’ANTIPASTOTECA ALLA VOLIGA!
Un locale piccolo e arredato in linea con ciò che viene servito. Un pesce fresco, cucinato e preparato in modo semplice, tradizionale, senza mille artifizi e magheggi che ne alterano il sapore.
Il proprietario è un uomo davvero simpatico, che con la sua semplicità e conoscenza del pesce racconta i suoi piatti facendotene innamorare.
Prezzi più che giusti se non addirittura a volte troppo bassi, se si pensa al sapore straordinario e alla freschezza del pesce servito.
Su tutti consigliamo la zuppa di pesce classica, che ha permesso al locale di vincere premi prestigiosi a livello nazionale.

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6 commenti
Trieste,città che ti resta nel cuore,che te lo rapisce per la sua bellezza e per le sue genti
Culla di storia e cultura……..merita sicuramente una visita,io mi ci sono “inebriato”
Max
Grazie per il tuo commento! Condividiamo a pieno…Trieste è davvero magica!
Dove avete studiato la geografia? Udine è il capoluogo del Friuli e TRIESTE quello della V E N E Z I A G I U L I A !!! Sono 2 cose diverse e distinte
Buongiorno Giuliana. La ringraziamo per l’interesse dimostrato verso il nostro percorso scolastico ma, essendo un dato sensibile, preferiamo non divulgarlo pubblicamente. Di seguito riportiamo il link di wikipedia da cui abbiamo verificato l’informazione:
https://it.wikipedia.org/wiki/Friuli-Venezia_Giulia
Pur avendo lei ragione nel sottolineare la diversità dei due territori, facendo una ricerca potrà verificare che Trieste è comunemente considerato il capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia.
Ad ogni modo la ringraziamo per il commento e la invitiamo a leggere anche gli atri articoli del nostro blog, dove siamo sicuri troverà altri spunti interessanti di conversazione e confronto.
Le auguriamo una buona giornata.
Vi assicuro che scrivere “Trieste è il capoluogo del Friuli” , per noi triestini è riduttivo e quasi offensivo. Scusate ma siamo fatti così. Scrivete “Trieste è il capoluogo del Friuli-Venezia giulia” e saranno tutti contenti: triestini e friulani.
Buongiorno Paolo. Per noi che non siamo di Trieste è un concetto difficile da capire. Ti ringraziamo per avercelo fatto notare. Abbiamo provveduto ad apportare la correzione all’articolo.