Un lago fiabesco tra i più belli del Friuli: il lago di Bordaglia
Un laghetto color smeraldo i cui pini che lo circondano si riflettono nelle sue acque regalando scenari davvero magici! Se il lago di Volaia ci ha ricordato il famoso Lago di Sorapis in Veneto, il lago di Bordaglia per la sua atmosfera ci ha riportato alla mente il rinomato lago di Carezza in Alto Adige.
Punto di Partenza | Pierabech, parcheggio vicino alle cave QUI |
Punto di arrivo | Lago di Bordaglia |
Dislivello | Circa 800 mt |
Durata | Circa 4h |
Sentiero c.a.i. | 142 |
Partenza – parcheggio vicino alle Cave
Nella tabella qui sopra vi abbiamo indicato il parcheggio in cui abbiamo lasciato l’auto. I parcheggi sono pochi ma l’afflusso non è molto quindi non dovreste avere grandi problemi per trovare un posto.
Vi suggeriamo comunque di arrivare di buon’ora.
Dopo aver lasciato l’auto inizia il vostro percorso in piano. Tenendo le cave sulla sinistra incontrerete presto un piccolo ponte in legno; attraversatelo e dirigetevi sulla destra. Il primo tratto è in piano e in leggera discesa.
Dopo circa 10 minuti il sentiero inizia a salire, crescendo di difficoltà, fino alla Casera di Bordaglia di Sopra dalla cui cima potrete finalmente scorgere in lontananza il lago di Bordaglia.
Casera di Bordaglia di Sotto – trekking al Lago di Bordaglia
Come dicevamo il sentiero si sviluppa tutto in salita e, fino alla Casera di Bordaglia di Sotto, lungo una strada sterrata. Dalla Casera percorrete il sentiero che vi condurrà ad una graziosa chiesetta in pietra. A questo punto vi consigliamo di recuperare un po’ di forze e, dopo una breve pausa, intraprendere la parte in salita più ripida del percorso. È infatti proprio dalla chiesetta che il percorso inizia a farsi sempre più ripido e difficoltoso.

Verso Casera di Bordaglia di Sopra – trekking al Lago di Bordaglia
Tra roccia, terra e bosco il sentiero si inerpica fino alla cima in circa 40 minuti. Durante la salita giratevi e ammirate il panorama che vi troverete davanti, un vero spettacolo!
Appena avvisterete una mucca, vi renderete conto che sarete arrivati in cima. Attraversata infatti la Casera sulla vostra destra potrete proseguire e raggiungere il Lago di Bordaglia.
Per il rientro potrete percorrere lo stesso sentiero dell’andata facendo particolare attenzione al primo tratto in discesa particolarmente ripido.