Alloggiare in un Albergo Diffuso a Comeglians
Comeglians, un borgo circondato dal verde
L’impressione che abbiamo avuto entrando a Comeglians, osservandola dal finestrino dell’auto, percorrendone le salite e addentrandoci nelle sue vie, è quella di un enorme parco in cui un giorno qualche genio locale ha deciso di costruirci in mezzo il paesino.
Un enorme parco sì, perché è proprio il verde l’elemento che meglio contraddistingue questo bellissimo borgo, da tanto immensa è la natura che lo circonda, intenso il colore delle sue vallate e fitta la rete di boschi che ne puntella il territorio. Qui vicino si trova anche la vetta più alta dell’intera regione, quella del Monte Coglians.
Ma Comeglians non è solo meravigliosa natura da bere tutta d’un fiato, è anche storia, arte, tradizione. Non per nulla è annoverata tra i borghi autentici d’Italia.
Attorno al torrente Degano sorgono alture fortificate e antichissimi paesi, dove importanti pievi vennero edificate proprio sopra antichi insediamenti romani.
Del resto Comeglians era un’area molto importante, essendo in una posizione strategica di collegamento tra il Cadore e l’Austria.
DOVE ALLOGGIARE a Comeglians – Albergo Diffuso
La scelta qui è davvero facile, così veloce che il tempo risparmiato lo potrete dedicare interamente alla scoperta delle bellezze di quest’area. Infatti l’Albergo Diffuso Comeglians deve per forza essere la vostra prima opzione, le altre impallidiscono a confronto. Per varietà e bellezza dei suoi alloggi, per la semplicità dei contesti in cui essi si inseriscono, per la maestosità del panorama che sanno offrire (se ripensiamo alla vista dal nostro Chalet, ci scende qualche lacrima), per la disponibilità delle persone che ci lavorano, per l’intensità delle esperienze che vi faranno vivere.
Idea dell’Albergo Diffuso
Tutto nel pieno rispetto dell’idea di albergo diffuso: rivalorizzare il paese portando il visitatore a vivere un’esperienza diretta coi suoi abitanti, rendendolo parte della comunità al fine di migliorare la vita quotidiana della stessa.
C’è una frase che ci ha molto colpito e che ben rappresenta l’animo della gente di questo posto: “l’albergo si diffonde nel paese ed il paese entra nell’albergo”. E così è stato per noi.
L’Albergo Diffuso Comeglians
L’Albergo Diffuso Comeglians è un tripudio di abitazioni diverse tra loro, la cui autenticità non viene mai intaccata: antiche case rurali, vecchie cascine e stalle restaurate per poter accogliere adeguatamente il visitatore, che rimane libero di disporre come vuole del proprio tempo pur potendo contare sulla disponibilità infinita di chi lavora alla reception centrale.
La struttura, coordinata per l’appunto centralmente nella sede che una volta era la latteria del paese, va ramificandosi nei suoi alloggi nelle incantevoli frazioni di Maranzanis, Povolaro e Tualis. Alloggi magistralmente arredati e fedeli rappresentanti della tradizione.
Chalet Cjampeis – Albergo Diffuso Comeglians
L’alloggio che ci ha accolti è il bellissimo Chalet Cjampeis, in località Ravascletto. Un sogno, più che un alloggio, per noi che fin da piccoli fantasticavamo una casa in montagna in mezzo al verde, ad ammirare in cima al cucuzzolo lo spettacolo della vallata. E così è stato: il profumo dell’aria lì in cima dopo la pioggia, il sole che a poco a poco illumina lo chalet, gli uccellini che a festa vanno a rendere omaggio a cotanta bellezza, la natura che va aprendo il suo regno a noi che incantati la osserviamo.
Ricordi, purtroppo. Quanto vorremmo che un simil spettacolo facesse parte della nostra quotidianità!
Lo Chalet di per sé è davvero bello e curato, suddiviso su 3 piani. In quello di mezzo troviamo un bagno con doccia, una cucina completa di tutto e un piccolo salottino con tv nella medesima stanza. Al piano superiore un ulteriore bagno con doccia e una bellissima camera matrimoniale con vista. Ad altezza strada invece un posto auto scoperto. E ovviamente, l’immenso giardino tutt’attorno. Meglio di così non si può davvero chiedere.
Cosa fare e vedere a Comeglians
1. Escursione in e-bike
L’attività che più ci ha stancato ma che maggiormente ci ha deliziato. Vi consigliamo di appoggiarvi a Morassi Sport, il punto di riferimento per lo sport della zona, situato in località Ravascletto.
Il negozio è davvero molto fornito e offre una selezione di scii ed e-bike per tutte le esigenze.
Partendo proprio dal negozio, vi consigliamo di percorrere la via che porta al Bosco Bandito fino al borgo di Gracco. Da lì, dopo una breve pausa ad ammirare l’effetto cromatico creato dai numerosi faggi che compongono il bosco, potrete ripartire verso Comeglians, passando per altri 4-5 borghi, uno più caratteristico dell’altro. Il tour si snoda su un percorso di circa 22 km da percorrere in circa 2 ore.
Percorso in cui riuscirete a coniugare natura, tradizione e, senza un eccessivo utilizzo dell’elettricità, anche una buona dose di esercizio fisico.
Che cos’è il bosco bandito?
I boschi banditi altro non erano che quelle aree boschive di proprietà della Repubblica di Venezia. Tali aree rifornivano di legno l’intera flotta della Serenissima. Legno che veniva utilizzato anche per la costruzione delle palafitte su cui la Repubblica si reggeva. Insomma proprietà esclusive ed inviolabili, denominate per questo motivo Boschi Banditi.
2. Visita a Palazzo De Gleria
Non c’è che dire, il palazzo li porta molto bene i suoi oltre 250 anni. Esso infatti è datato 1768, e si erge ancora sull’intera località di Povolaro come se fosse stato inaugurato da poco. Probabilmente anche grazie alla maestria dei due nuovi proprietari, che con tanta passione lo mantengono giovane e lo accudiscono giorno per giorno.
Caratteristiche del Palazzo de Gleria
Il palazzo richiama lo stile delle case della città di Augusta, in Germania. I due orologi (di cui solo uno vero) posti all’esterno della finestra centrale all’ultimo piano, ne sono un chiaro esempio.
Il suo carattere però è fortemente veneto, con le coperture leggere e triangolari a mo’ di casoni veneti e l’architrave del tetto a forbice che ricorda le tende indiane.
Carattere veneto che si esplica nella funzione dei suoi piani: al piano terra i servizi e il fondaco, al primo piano la residenza diurna e sopra la zona notte. Il giardino è stato sapientemente rivisto e manutenuto dai proprietari attuali, che l’hanno ricostruito con pietre della zona settecentesche.
I Cramars
In origine il palazzo apparteneva ad una famiglia di commercianti, i cosiddetti Cramars, che viaggiavano tra Carnia e Baviera commerciando per l’appunto stoffe e spezie provenienti da Venezia e, prima ancora dalla Cina. Una sorta di prolungamento della Via della Seta, se così possiamo definirla.
Questa del resto era una zona davvero molto strategica e il commercio conobbe un forte sviluppo, soprattutto nel 700.
C’è da dire però che i primi commercianti erano molto poveri. Partivano da casa a fine settembre con una cassetta chiamata Crama (da cui il nome Cramars), per dirigersi in Baviera e in altre parti d’Europa cercando fortuna. I pericoli erano davvero molti e questo li portava spesso a rivolgersi ai loro Santi protettori facendo dei fioretti, sperando così che non gli sarebbe successo nulla di male e di poter rientrare a casa sani e salvi. Il rientro in genere avveniva attorno al mese di Aprile, giusto in tempo per vedere i figli venire alla luce.
3. Un evento da non perdere a Comeglians
Lancio Das Cidulas
E’ un’antica tradizione carnica, le cui origini risiedono nell’animo celtico di questi luoghi. L’evento ha luogo nel periodo di Dicembre, Gennaio e la sua spettacolarità è tale da illuminare l’intera vallata di notte.
Per info sul Lancio Das Cidulas.
DOVE MANGIARE A Comeglians
Una delle nostre scelte ricade sul ristorante La Fueo. Il ristorante era in origine un antico fienile tipico carnico. I proprietari hanno deciso di investire su di esso per ridargli una nuova vita e farlo apprezzare ai visitatori che dalla strada passavano di là. Da qui è nata l’idea di un ristorante la cui tipicità non era solamente data dal cibo offerto, ma anche dall’unicità della sua architettura e dalla magia del posto in cui si colloca. Il ristorante si trova infatti a Rigolato, immerso in un’area dal verde immenso.
Vi consigliamo anche un qualcosa di diverso. Non la classica cena al ristorante, ma una degustazione di prodotti locali, da acquistare nelle botteghe della zona e degustare in Chalet, in mezzo al giardino respirando il profumo della montagna di sera.
***
Progetto in collaborazione con Albergo Diffuso Comeglians
PRENOTA UN SOGGIORNO TRAMITE IL CODICE SCONTO “ALZAT13VIAGGI@”
Potrai cosi ottenere uno sconto del 10% sulla prenotazione valido fino al 25 Dicembre 2021!
Per prenotare puoi scrivere direttamente a: info@albergodiffuso.it