I Ruin Pub, ossia i Pub in Rovina di Budapest: come sono nati e cosa ci potete trovare
Budapest, una città che non è né oriente né occidente ma che si è saputa costruire negli anni una propria identità. È proprio qui che a partire dalla fine della seconda guerra mondiale sono nati i famosi Ruin Pub, i pub in rovina.
UN PO’ DI STORIA…
La povertà portata dalla guerra e dal successivo crollo sovietico aveva portato all’abbandono di molti edifici in particolare nella zona del quartiere ebraico.
Ed è proprio qui, che gruppi di giovani decisero di occupare, in maniera non sempre legale, questi complessi di case in disuso e riadattarli arredandoli con mobili di seconda mano trovati qua e là dandogli così una seconda vita.
Tutto ciò che poteva finire nelle discariche veniva conservato qui.
IL RUIN PUB di Budapest ad oggi
Il Ruin Pub ricorda nella sua natura quelle confraternite studentesche che tanto si vedono nei film, o quelle location, più hollywoodiane che reali, che raccontano la vita degli studenti durante gli Erasmus.
Il clima che si respira è veramente molto leggero. Studentesco, per l’appunto.
Non per niente la sua clientela tipo va dai 18 ai 35 anni, anche se non è evento raro trovare coppie più anziane che si godono il clima gioviale del pub intenti a parlare dei bei ricordi giovanili sorseggiando un gustoso cocktail.
Si perché la specialità del Ruin Pub sono proprio i cocktail, di qualsiasi tipo: alcolici, analcolici, di frutta, più forti, meno forti…insomma, per tutti i gusti e a prezzi davvero bassi.
È il perfetto dopo cena da passare in relax in un’ambientazione diversa dal solito.
Ancor oggi infatti la particolarità e la bellezza di questi posti sta proprio nel fascino di non sapere cosa ti puoi trovare: ci può essere una bici rotta appesa al muro o ti puoi sedere in una sedia del cinema sorseggiandoti un gustoso cocktail.

SZIMPLA KERT: IL RUIN PUB PIU’ ANTICO
Il Ruin Pub più famoso, nonché il primo fondato, fu lo Szimpla Kert che si trova al numero 14 di Kazinczy utca. (sito ufficiale Szimpla Kert)
L’idea iniziale del fondatore era di creare uno spazio comune in cui potersi rilassare tra amici.
Oggi, questo famoso pub non è più solo un punto di ritrovo ma assume varie funzioni: è diventato luogo di mostre fotografiche, di proiezioni cinematografiche e da poco mette anche a disposizione di giovani artisti open space dove poter esporre le proprie opere.
Nella parte inferiore troviamo i localini e i banconi dove, oltre ai cocktail, viene servito anche del cibo a buon mercato. Nulla di clamorosamente tipico e gustoso. Perlopiù patate, salsicce, wurstel e qualche altra “schifezzuola” unta e bisunta. Nella parte superiore si trovano invece tutte le zone “comfort”. Principalmente stanze disordinate in cui sedersi attorno a un “tavolo” di fortuna e godere in pace della tranquillità del momento e della gioia di vivere di quelle piccole cose che tanto ci fanno felici.

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