Perché visitare Passy a Parigi
Montmartre, il Marais, il Quartiere Latino… sì, li conoscono tutti. Ma se vuoi scoprire una Parigi più intima e chic, allora devi segnarti Passy. Elegante, residenziale e poco battuto dal turismo di massa, questo quartiere del 16° arrondissement è un piccolo gioiello nascosto: stradine tranquille, musei segreti e scorci inaspettati sulla Torre Eiffel.
Come arrivare a Passy
La fermata della metro più scenografica
Il viaggio a Passy comincia già prima di mettere piede nel quartiere. Scendi alla fermata Passy (linea 6): la metro qui corre su un viadotto sopraelevato e, mentre arrivi, ti regala una vista spettacolare sulla Senna e sulla Torre Eiffel. È uno di quei momenti in cui capisci subito che sei in un angolo speciale di Parigi. E una volta sceso ammira la prospettiva che si crea dal ponte sopra le rotaie.
Cosa vedere a Passy
La Maison de Balzac
Un museo poco conosciuto ma imperdibile se ami la letteratura o cerchi luoghi insoliti. È la casa dove Honoré de Balzac visse e scrisse alcune delle sue opere tra il 1840 e il 1847. Dentro ci sono manoscritti, stampe e ritratti, ma la vera chicca è il giardino: un piccolo angolo verde con vista sulla Torre Eiffel, lontano da qualsiasi folla.
La visita è gratuita, qui trovi tutte le info di orari e indicazioni.
Rue de Passy
Il cuore commerciale del quartiere. Non aspettarti le solite catene: qui ci sono boutique eleganti, profumerie storiche e librerie raffinate. È la via perfetta per fare un po’ di “people watching” e vedere la Parigi chic nel suo ambiente naturale.
Il mercato coperto di Passy
Uno dei posti più autentici del quartiere. Il marché couvert de Passy è piccolo ma pieno di carattere: bancarelle di frutta fresca, formaggi che profumano a distanza, fiori e specialità locali. È il classico posto dove ti ritrovi a curiosare tra i banchi e finisci a parlare con i commercianti come se fossi un abitante del quartiere.
Rue de l’Annonciation
Una stradina pedonale deliziosa, forse la più pittoresca di Passy. Qui regna l’atmosfera da “villaggio dentro la città”: bistrot con tavolini all’aperto, negozietti di quartiere e un’aria rilassata che contrasta con il traffico dei boulevard vicini. È il posto giusto per fermarsi e assaporare la vita quotidiana del quartiere.
Altre tappe da non perdere a Passy
Musée du Vin
Poco conosciuto anche dai parigini, questo museo è ospitato in antiche cave del XVI secolo. Qui scopri la storia del vino francese, tra botti, strumenti antichi e degustazioni. Un mix perfetto tra cultura e curiosità.
Pont de Bir-Hakeim
A pochi passi da Passy, questo ponte è una vera icona parigina. Con la sua doppia struttura (sopra passa la metro, sotto pedoni e bici) e la vista mozzafiato sulla Torre Eiffel, è uno dei posti migliori per scattare foto da cinema.
Cimitero di Passy
Piccolo e silenzioso, ma ricco di storie. Qui riposano grandi nomi come Manet e Debussy, in un contesto elegante e raccolto. Un’alternativa intima al celebre Père Lachaise, senza la folla.
Perché Passy è un quartiere da scoprire
Passy è la Parigi che non ti aspetti: elegante ma autentica, tranquilla ma piena di sorprese. È il posto giusto se vuoi uscire dal circuito turistico e vivere un angolo di città dove i parigini passeggiano, fanno la spesa al mercato e prendono un caffè nelle stradine pedonali. Un quartiere che ti conquista senza urlare, con la discrezione di chi non ha bisogno di mettersi in mostra.
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